GIOCO E IMPARO LETTERE E NUMERI

 Ciao a tutte! qualcuna di voi è già impazzita perchè ha i bimbi a casa in vacanza? io per fortuna no, mi sento di quella categoria privilegiata nella quale i bimbi non sono da farti venire i capelli in piedi e grida isteriche. In questo momento per esempio sono sul tappeto in camera loro mentre giocano con una cascina costruita con i lego duplo e animali di ogni tipo. 

Questa mattina però, ho voluto realizzare per loro un giochino per tenere allenata la loro mente. Diciamo che per Nicola che ha 8 anni è più uno svago, mentre per Filippo che è più piccolo c'è bisogno di più concentrazione.

 Ho realizzato il tabellone delle barche. Questa versione è davvero facile per loro infatti me ne han chiesta una più grande e complicata. 

Per farla occorrono:

- 2 fogli A4,

- riga, matita, gomma e pennarelli,

- carta, colla e cartoncino.

Ho unito i due fogli con dello scotch carta e tenendo un centimetro di spazio da ogni lato ho realizzato una griglia.

Qua e là ho disegnato dei salvagenti, delle boe e dei punti di domanda.

I salvagenti vogliono dire: "Stai fermo un turno", la "Boa" significa: "torna indietro di un turno" mentre sui punti di domanda ci si allena con la mente. Prendiamo un cartoncino, io ho utilizzato quello della scatola delle pastiglie della lavastoviglie e ricaviamo tanti piccoli quadratini. Su ognuno scriviamo le lettere dell'alfabeto colorando di rosso le vocali per distinguerne la categoria. Queste tesserine le mettiamo in un sacchettino o come ho fatto io, in una calza che non serviva più. Una volta saliti sulla casella col punto di domanda il bambino pesca una lettera dal sacchetto e deve dire il nome di un oggetto che inizia con quella lettera. se sbaglia torna indietro di una casella.

Ma per giocare servono anche un dado e le pedine. Io ho realizzato delle barchette, che ha colorato Filippo e le ho poi incollate sul cartoncino per renderle resistenti.

Possiamo iniziare!

Scegliamo una corsia, tiriamo il dado e muoviamoci nelle caselle tanto quanto il numero indicato. Ricordiamo qualche parolina, ci fermiamo a salvare qualcuno in mare, torniamo indietro per un giro di boa e vince chi raggiunge l'isola per primo!

 Vi assicuro che è davvero facile sia per giocarci che realizzarlo. Se volete copiare il mio tabellone fate attenzione alla seconda fila da sinistra, invertite il salvagente con la boa, ho notato dopo che avevo sbagliato e non risulta corretto.
Al prossimo tabellone per bimbi più grandicelli.